39° WBP: Esordi scoppiettanti per Kaffeina Koy’s e Ciaccio Casa Rivit

39° WBP: Esordi scoppiettanti per Kaffeina Koy’s e Ciaccio Casa Rivit

Finals, primo atto: ci siamo. Questa sera, alle 22, finalissima del “4°Trofeo Emil Banca Pink” tra Belle Comode e Matteiplast. Partono da favorite le ragazze di Bia Pils, alla seconda finale consecutiva, dopo quella vinta nella scorsa edizione contro la BSL San Lazzaro: Nannucci e compagne saranno quindi alla ricerca del bis, potendo contare su una Mariella Santucci in versione super, ad oggi, miglior giocatrice del torneo. Dall’altra parte, occhio alla Matteiplast che, come Belle Comode, ha vinto tutte le gare disputate, trascinata dalle giocate del duo Mancinelli-Diene: la formazione di Borghi arriva carica a questo appuntamento e fino all’ultimo cercherà di sovvertire i pronostici, per sollevare al cielo il titolo di campione del “4°Trofeo Emil Banca Pink”.

Per motivi di salute sopraggiunti all’ultimo momento, sarà assente la giocatrice della Nazionale Femminile e dell’Università di Georgia Tech Lorela Cubaj che, questa sera, in occasione della finale, avrebbe dovuto ricevere il premio “Walter Bussolari”: per questo, la premiazione è stata rinviata all’ultima settimana del torneo.

Facendo un passo indietro, ieri sera, la settima serata del “39° Lavoropiù Walter Bussolari Playground” si è chiusa come da pronostico, ovvero, con i successi dei campioni in carica di Kaffeina Koy’s e di Ciaccio Casa Rivit, all’esordio in questa edizione. Pratica già chiusa nel primo quarto per la formazione di Lollo Nanetti, che piega Pallacanestro Pianoro 2.0 Art. B0. BV Infissi, con i 13 punti di Andrea Donda e gli 11 del giovane emergente Enrico Lucci. Roboante successo 95-59 per Ciaccio Casa Rivit su Campas Ricap: alla fine sono sette gli uomini in doppia cifra per coach Palumbi, che non corre mai il rischio di una sconfitta nella gara d’esordio, vedendo aumentare il proprio margine di vantaggio minuto dopo minuto. Dice virtualmente addio al torneo, invece, il Team Campas, dopo il 3°ko in quattro partite: Campanella’s & Co. hanno però tutte le carte in regola per riprovarci l’anno prossimo.

Chiusa questa sera la seconda settimana del “39°Lavoropiù Walter Bussolari Playground”, si tornerà a parlare di basket ai gardens lunedì 5 luglio, con un doppio appuntamento col girone B a partire dalle 20.15: la prima sfida verrà di fronte CFB Bagnara e CMP Global Doc Impianti, a seguire (palla a due alle 22), il big-match tra Matteiplast Ristorante Alice e Mulino Bruciato CSI Bologna.

KAFFEINA KOY’S – PALLACANESTRO PIANORO 2.0 ART. BO. BV INFISSI 81-67

(22-9; 48-18; 61-37)

Kaffeina Koy’s: Ranitovic 8, Medizza 7, Nanni 4, Grillini 7, Legnani 3, Bastoni 2, Lucci 11, Guaccio 6, Ferri 9, Cortesi 4, Donda 13, Zhythrayuk 7. All.Nanetti.

Pallacanestro Pianoro 2.0 Art Bo BV Infissi: Flocco, Bonazzi R. 8, Verardi 10, Recchia 4, Bonazzi M., Nicoletti 5, Papotti 8, Lanzarini, Capobianco 4, Di Coste 16, Torriglia 3, Vaccari, Biguzzi 9. All.Munzio.

Alla loro prima partita della 39° edizione del Walter Bussolari Playground i campioni in carica dei Kaffeina Koy’s ottengono una larga vittoria contro Pallacanestro Pianoro 2.0 Art. Bo. BV Infissi. I primi punti della partita trovano la firma di Zhythrayuk che, seguito da Grillini, aprono un mini parziale di 4-0 per la squadra di coach Nanetti, che fin dall’inizio mostra una difesa aggressiva concedendo poco agli avversari, e trasformando in contropiedi i numerosi recuperi, costringendo il coach avversario a interrompere il gioco con un time-out. All’uscita dalla panchina i ragazzi di coach Munzio mostrano un press tutto campo, ma i campioni in carica non indietreggiano con un parziale di 10-0 a meno di due minuti dalla fine. Nel secondo quarto, Kaffeina continua a trovare agevolmente la via del canestro, guidata da Lucci e Donda; il secondo quarto si chiude con il punteggio di 48-18. Negli ultimi venti minuti di gioco la squadra di coach Munzio mostra una convincente reazione guidata da Verardi e Di Coste (miglior realizzatore della gara con 16 punti). Entrambe le squadre giocano una pallacanestro veloce dove sono i contropiedi a farla da padrona; 5 punti di fila di Verardi accorciano leggermente le distanze, ma una bomba di Ferri a pochi minuti dalla fine riallontana gli avversari. Negli ultimi dieci minuti di gioco la Pallacanestro Pianoro suona la carica a suon di triple, guidata da Biguzzi e da un sontuoso Di Coste. Dall’altra parte, però, Lucci, coadiuvato da Ferri e Donda (MVP della gara), allungano ancora le distanze. La partita termina con il punteggio di 81-67 per i campioni in carica di Kaffeina Koy’s.

CIACCIO CASA RIVIT – TEAM CAMPAS RICAP 95-59

(26-14; 48-27; 69-45)

Ciaccio Casa Rivit: Bugatti 16, Bedin 17, Conte 17, Giacche’ 10, Giampieri 10, Castelli, Cicconi Massi 12, Rossi, Margini 11, Ricci 2. All. Palumbi.

Campas Ricap: Battilani 2, Campanella M., Campanella F. 3, Rossi 5, Alberti 8, Campanella G. 7, Solaroli 10, Campanella E. 20, Borello, Artese 4. All. Campanella Giuseppe.

Esordio vincente al “39° Lavoropiù Walter Bussolari Playground” per Ciaccio Casa Rivit, che travolge Team Campas Ricap 95-59. Gli uomini di coach Palumbi – capaci di mandare ben sette giocatori in doppia cifra – sono riusciti a far valere la loro maggior stazza e le più ampie rotazioni, chiudendo il primo quarto già con un vantaggio in doppia cifra e scappando poi nella seconda frazione con un ulteriore break di 11-0. Ciaccio Casa Rivit prova subito a impostare i ritmi di gara a lei più congeniali grazie a un ispirato Bedin, ma Campas Ricap riesce a reggere il primo urto grazie a Enrico Campanella (11-7). Con il passare dei minuti, però, la maggior stazza vicino a canestro degli uomini di Palumbi, che chiudono bene l’area, si fa sentire e così il vantaggio si dilata fino al +15, diventato +12 al suono della prima sirena (26-14). Le polveri degli attacchi si bagnano un po’ all’alba del secondo quarto: i primi a sbloccarsi sono i ragazzi di Ciaccio che alzano nuovamente l’asticella del massimo vantaggio sino al +17 (37-20). Servono cinque punti di Solaroli in un fazzoletto di pochi secondi per dare una piccola iniezione di linfa vitale alla fase offensiva dei Campas Ricap che, però, sul più bello, si piantano nelle sabbie mobili e commettono un paio di ingenuità che spianano la strada al break di 11-0 di Ciaccio Casa Rivit, che ricomincia a correre e chiude il primo tempo sul 48-27.  Dopo l’intervallo lungo, il team di Filippo Palumbi prova ad alzare ulteriormente i ritmi in transizione, ma si perde in alcune giocate troppo leziose che non gli permettono di piazzare un’ulteriore spallata. Quando, però, i ragazzi di coach Palumbi tornano ad alzare il livello della loro intensità, il tassametro del vantaggio ricomincia a correre raggiungendo un nuovo apice sul 65-38. L’ultimo quarto, iniziato sul 69-45, diventa così pura amministrazione per Ciaccio Casa Rivit che tocca il suo massimo vantaggio sul 95-59 finale.