Mercanzie e Matteiplast le prime semifinaliste del “40° Lavoropiù WBP”

Mercanzie e Matteiplast le prime semifinaliste del “40° Lavoropiù WBP”

Tribune e collinetta straboccanti di pubblico, un quarto di finale deciso da un tiro sulla sirena e un altro intenso e combattuto fino alla fine tra due squadre rivali. All’altezza delle aspettative è dir poco, la prima giornata della fase a eliminazione diretta del “40°Lavoropiù Walter Bussolari Playground“.

Grande atmosfera, un sacco di bella gente e diverse giocate emozionanti. Il gol-partita di Iris Ikangi sulla sirena del primo match, per spedire in semifinale Mercanzie Squad ed eliminare i vicecampioni di Kaffeina Koy’s, è per ora la giocata più importante di un mese di basket ai Giardini. Che però non è finito qui, tutt’altro. In semifinale anche Matteiplast Ristorante Alice di coach Lolli, che piega Olly Fans (imbattuta fino a ieri sera nelle 4 gare della fase a girone), e torna anche quest’anno nelle TOP 4 del torneo.

Tra le due sfide, Francesco Turrini del Mulino Bruciato CSI Bologna, ha ricevuto dalla famiglia Dordei il premio “Federico Dordei”, come il giocatore più giovane (18 anni appena compiuti) che ha preso parte a questa quarantesima edizione del torneo.

Oggi gli altri due quarti, Tempocasa Fresk’o-Cerelia Assicurazioni Riguzzi alle ore 20 e Ciaccio Casa-Drew League alle 22. Con quest’ultimo a segnare un momento storico, il coronamento di un sogno inseguito per quarant’anni: una squadra americana in campo, ai Giardini Margherita. Due mondi che si incontrano, in una sorta di gemellaggio tra due storici tornei estivi, entrambi amatissimi nelle rispettive città. Mischiati al pubblico, ieri giocatori e staff appena arrivati da Los Angeles erano sugli spalti (compreso Eric Williams, il giocatore che sabato scorso, in una partita della Drew League, ha marcato LeBron James) a seguire con grande curiosità le partite, per capire cosa li aspetta oggi in serata, dopo la mattinata trascorsa al Museo Ferrari di Maranello. Impossibile fare pronostici. Meglio venire ai Giardini, o vederla live sulla pagina facebook del torneo o sull’app di Made in Bo Tv (la partita andrà in streaming anche negli Stati Uniti: c’è curiosità anche là). Questa sera, presente ai Giardini anche il Sindaco di Bologna, Matteo Lepore: da grande appassionato di basket, non poteva perdersi un appuntamento del genere.

KAFFEINA KOY’S VEGETA – MERCANZIE SQUAD 68-71

(15-8; 36-24; 60-45)

Kaffeina Koy’s Vegeta: Bastoni 5, Grillini 2, Baldini 12, Restelli 2, Guaccio 3, Cortesi 18, Medizza 3, Zytharyuk 15, Zocca 3, Donda 2, Tsetserokov 3. All. Nanetti.

Mercanzie Squad: Ikangi 7, Italiano 16, Accorsi, Leonzio 26, Bavieri 3, Gulini 4, Lemmi 7, Murri 8. All. Bonaiuti.

Una tripla a fil di sirena di Iris Ikangi dà a Mercanzie Squad il primo pass per le semifinali del “40°Playground”. Emozioni fino all’ultimo respiro nel primo quarto di finale del torneo, con la squadra di Mauro Bonaiuti che si è imposta al fotofinish per 71-68 su Kaffeina Koy’s Vegeta, il tutto, dopo aver colmato un gap che nel terzo quarto aveva toccato le 19 lunghezze. Sugli scudi, oltre al match-winner Ikangi, Ennio Leonzio, che ha chiuso a quota 26 punti segnati. Decisivo il parziale messo a segno nei 12’ finali, nei quali Kaffeina Koy’s ha segnato soli 8 punti a fronte dei 26 subiti.

Pienone ai Giardini. Primo quarto intenso e molto spezzettato, poi, Kaffeina prende le redini, chiudendo la frazione a +7 (15-8). Solco colmato con un break di 7-0 di Mercanzie Squad in avvio di secondo quarto: parità che, però, dura un battito di ciglia, perché Cortesi, Zytharyuk, Bastoni e Baldini, producono il nuovo allungo di Kaffeina, che allarga il suo vantaggio oltre la doppia cifra (36-24 a metà gara). La fuga prosegue con i canestri di Tsetserokou, Zocca e Donda, fino al già citato +19 bianconeroazzurro, sul 43-24. Lì, Mercanzie Squad tampona un po’ l’emorragia ma, a 12’ dalla fine, le sue lunghezze di ritardo sono ancora 15 (60-45). Sul più bello, però, la luce dell’attacco di Kaffeina si spegne, mentre si scatena Leonzio, e Mercanzie squad avvia la rimonta con un 12-0 di parziale. Di Italiano, dall’arco, la parità messa a segno poco dopo a quota 63; i guizzi di Medizza e Zytharyuk riportano ancora in testa Kaffeina, ma ormai Mercanzie Squad è in fiducia e, dopo aver colmato il gap con Italiano e Leonzio, la ciliegina sulla torta la mette Ikangi, con la tripla che vale l’accesso diretto alle semifinali.

MATTEIPLAST ALICE – OLLY FANS x NOT IN MY HOUSE 88-79

(24-17; 47-39; 65-60)

Matteiplast Alice: Brighi 5, Barattini 4, Sanguinetti 7, Fin 18, Chiappelli 10, Baironi 3, Ranieri 2, Klyuchnik 19, Conti 18, Cassanelli 2. All. Lolli.

Olly fans x Not in My House: Mastrangelo 2, Graziani 7, Agostini 18, Osellieri 1, Panni 2, Chiti 15, Crespi 2, Corcelli 6, Mastellari 2, Ranuzzi 22, Dordei 2, Percan. All. Zanetti.

Passa Matteiplast Ristorante Alice, in una specie di derby tra ristoratori con gli Olly Fans, in un quarto di finale intenso, combattuto, con anche diverse giocate di qualità. Spettacolo all’altezza del pienone, gente ovunque (mischiati alla folla anche i californiani della Drew League, appena arrivati), e grande atmosfera ai Giardini. Davvero grande battaglia e alla fine meritata vittoria e passaggio del turno per i ragazzi di Metto Lolli, che mette quindi il cappello su un posto in semifinale, e sotto a chi tocca.

A lungo avanti, anche se senza mai sfondare veramente, Matteiplast prende il comando delle operazioni nel secondo quarto poi si mantiene un vantaggio fino alla fine, ma quasi sempre in cifra singola. E restano sei-sette punti di margine fino alla volata finale, anche quando gli Olly Fans producono il massimo sforzo. Decisive un paio di triple di Gabriele Fin (una con tanto di bacio lanciato verso la panchina avversaria…), mattatore assieme al sempre concreto Alberto Conti e alla solidità interna di Dimitri Klyuchnik. La giocata più impressionante è però quella di Federico Baironi, un tuffo per salvare una palla vagante stile McAdoo a Livorno 1989, rischiando davvero la pelle sull’infido cemento dei Gardens. Grande applauso di tutti, compresa la panchina avversaria, davvero meritato. Esce di scena dopo aver ben figurato Olly Fans, buono il torneo della squadra guidata da Zanna, con il mitico “Tatto”, Andrea Tattini, ancora a dire la sua in panchina. Assieme al solito Agostini, non basta una grande prova di Alex Ranuzzi.

Anche quest’anno sarà possibile seguire il torneo tramite la APP “Playground Giardini Margherita”, scaricabile sia da App Store (Iphone e Ipad), che da Play Store (sistema Android). All’interno, grazie alla rinnovata collaborazione con l’azienda bolognese LUNA, si potrà anche seguire Live l’andamento di ogni singola partita.

Gli arbitri e gli ufficiali di campo, così come il Commissario del torneo, sono di nomina FIP ed il campo del Playground è, ancora una volta, griffato Ottica Giulietti e Guerra.

Le previsioni della serata su Bologna sono offerta da ARPAE, il servizio meteorologico della Regione Emilia-Romagna.